Monastero San Bartolomeo

Siamo una comunità di Clarisse Cappuccine, composta da otto sorelle dai 36 a 81 anni d’età. Viviamo dal 2017 in Primiero – una valle del nord-est trentino, circondata dalle Dolomiti che ci regalano uno scenario di stupefacente bellezza -, in quello che sino a pochi anni fa era un convento dei Frati Cappuccini del Triveneto.

Non avevamo mai fatto esperienza di come un luogo così immerso nel verde e circondato da tali bellezze naturali influisse sulla vita quotidiana. Non a caso, moltissimi insediamenti monastici antichi e il francescanesimo delle origini, cercava luoghi ritirati, circondati da verde, dove fosse più facile cercare Dio e raccogliersi in preghiera.

Fino al 2017, la nostra comunità, fondata nel 1626, risiedeva in Fabriano, in un monastero antichissimo che custodisce uno dei primi insediamenti di san Romualdo, padre dei camaldolesi, situato al centro della città marchigiana. L’immobile, sebbene bellissimo dal punto di vista architettonico e ricco di storia e spiritualità alimentate nei secoli, era oramai troppo sproporzionato rispetto alla nostra compagine comunitaria. Da qui la scelta di abitare un luogo più piccolo che ci consentisse un minor dispendio economico e di riqualificare la nostra vita fraterna, perno della nostra forma di vita. Contrariamente a quanto potrebbe immaginarsi, non tutte siamo marchigiane, ma proveniamo da diverse parti d’Italia, da nord a sud, Sardegna compresa, e abbiamo una sorella proveniente dall’Etiopia. I colori e gli accenti diversi non mancano nella nostra comunità che, come in un mosaico, cerca di costruire il suo volto, quotidianamente, attraverso il volto di tutte. E ogni giorno, il rendimento di grazie celebrato insieme, ci ricorda che in ogni volto vi è quello di Dio.